lunedì 10 giugno 2019

2019 LF6 Atira

A pochi mesi di distanza dalla scoperta dell’asteroide di tipo Atira 2019 AQ3, avvenuta a gennaio scorso, è stata annunciata attraverso la MPEC 2019-M45 la scoperta di un nuovo asteroide anch’esso facente parte della categoria Atira ossia asteroidi NEA (Near Earth Object) che hanno la loro orbita completamente interna a quella terrestre.
La difficoltà di osservazione di questi oggetti è paragonabile a quella dei pianeti interni del Sistema Solare (Mercurio e Venere) che sono visibili solamente poco prima dell’alba o subito dopo il tramonto: questo fa sì che attualmente ne siano stati scoperti solamente 20 sui 20 000 NEA conosciuti.
Il 10 Giugno 2019 il telescopio professionale Palomar Mountain—ZTF (cod. MPC I41) con il suo strumento da 1.2 mt. scopre questo oggetto che viene poi inserito nella pagina NEOCP del Minor Planet Center per poter essere misurato e confemato da altri osservatori.
Non appena le condizioni meteo lo hanno reso possibile, anche Paolo Bacci e Martina Maestripieri dall’Osservatorio di San Marcello Pistoiese (cod. MPC 104) e Luca Buzzi da Schiaparelli Observatory, Varese (cod. MPC 204), la sera del 16 giugno si sono attivati per dare il loro importante contributo, riprendendo l’oggetto ed effettuandone le misure di posizione per confermarne la natura: l’asteroide aveva al momento una magnitudine di 18.5, quindi abbastanza luminoso, e si trovava ad una elongazione di 46° dal Sole e perciò osservabile, come detto, ad inizio serata.
Il 19 giugno esce poi la MPEC di scoperta di questo nuovo asteroide Atira 2019 LF6 con le misure astrometriche effettuate solamente da 6 osservatori di cui 2 italiani.
https://minorplanetcenter.net/mpec/K19/K19M45.html
Figura 1. Orbita dell’asteroide Atira 2019 LF6
2019 LF6 vanta ben due primati: è l’asteoride che attualmente ha il periodo orbitale più breve tra gli tutti gli asteroidi scoperti che è di 150 giorni (P 0.41), ed è quello con il semiasse a minore (0.55 UA).
Secondo solo a 2019 AQ3 come afelio Q cioè il punto dell’orbita in cui raggiunge la distanza massima dal Sole, che in questo caso è di 0.79 UA.
E’ inoltre il terzo per dimensioni, in base alla magnitudine assoluta H di 17.2, oggetto quindi di dimensioni superiori a 1 km.
Tutti gli altri elementi orbitali di 2019 LF6 sono riportati nella tabella seguente.
Come in molte altre occasioni, anche in questo caso gli osservatori italiani, che sono tra i primi al mondo nel campo dell’astrometria, danno sempre il loro importante contributo alla scoperta e alla determinazione dell’orbita preliminare di questi oggetti peculiari, il che non può che essere un incentivo a continuare l’importante lavoro in questo settore dell’astronomia.
Martina Maestripieri e Paolo Bacci
GAMP – Gruppo Astrofili Montagna Pistoiese.
UAI – Unione Astrofili Italiani
Figura 2. I 20 Atira scoperti con i relativi elementi orbitali

domenica 2 giugno 2019

1999 KW4

In occasione del passaggio ravvicinato dell'asteroide 1999 KW4 la Sezione di Ricerca Asteroidi dell'UAI organizza una diretta dall'Osservatorio Astronomico di San Marcello Pistoiese durante la quale, dopo una breve introduzione, verranno mostrate in diretta le immagini del corpo celeste durante il suo fly-by con la Terra.
L'asteroide scoperto il 20/05/1999 dal telescopio professionale Linear (USA) un NEA classificato come PHA (potenzialmente pericoloso), con un diametro stimato 1,3 km. Ha un periodo di rotazione di 2,7 h ed è accompagnato da un satellite che ruota intorno al corpo primario in 17,4 h confermato da osservazioni radar, con un diametro di circa 0,5 km.
Il 25 maggio l'asteroide si è trovato a circa 0,03 UA dalla Terra ( ~4 488 000 Km) raggiungendo una luminosità di 12,5 Mag., quindi visibile anche con strumenti modesti.
Dal 27 Maggio è visibile in Italia poco dopo il tramonto, basso sull'orizzonte nella costellazione dell'Hydra e del Sestante.
La diretta avrà inizio alle ore 22:00 sulla Pagina Facebook "Asteroid Search" https://www.facebook.com/AsteroidSearch/
QUI ULTERIORI NOTIZIE SULLA NATURA E SCOPERTA DELL'ASTEROIDE 1999 KW4


Della diretta se ne è patato su :

ANSA