martedì 20 novembre 2012

2012 WH1

Il Minor Planet Center con circolare M.P.E.C. 2012-W24 Issued 2012 Nov. 20, 16:34 UT, annuncia la scoperta di un nuovo asteroide di tipo NEA, niente di particolare ovviamente, ma per me è la prima conferma di un NEOCP fatta con il telescopio remoto ITELESCOPE net, osservando da NM USA utiliando il telescopio T5 0.25.cm.

Ecco l'immagine del nuovo asteroide 2012 WH1 .



sotto lavori in corso... aspettando notizie dal MPC..

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Ed ecco la seconda circolare M.P.E.C. 2012-W28 Issued 2012 Nov. 21, 18:19 UT, relativa alla scoperta dell'asteroide 2012 WP3, osservato in remoto.

mercoledì 14 novembre 2012

Remote Telescope


Alla fine anche io sono caduto nella tentazione di provare ad utilizzare un telescopio remoto. Mi sono ri-registrato al servizio offerto da Itelescope,

Indubbiamente ci sono molti vantaggi ne collegarsi con u telescopio remoto, standosene comodamente seduti al calduccio di casa, in orari normali, sensa per forza aspettare si sentire il canto del gufo, o addirittura mentre fuori il Sole è coperto dalle nubi, si esatto il Sole, la nostra stella che brilla nel "mio cielo", mentre pian piano arrivano le immagini riprese dall'altra parte del mondo.
Fantastico ! Sembra fantascienza ed invece e la pura realtà.

Avere a disposizione un telescopio remoto sicuramente offre molte opportunità, permettendo di effettuare riprese quando le condizioni meteo locali non lo permettono, di seguire o riprendere oggetti che mai potranno essere visti alle nostre latitudini, seguire un particolare evento.

E  cosi in questi giorni, dopo alcuni anni mi sono collegato, per acquisire immagini di due comete al fine di ottenere misure astrometriche.

Aspettando l'arrivo dell'obbiettivo "principale" di questa sessione osservativa ho ripreso la cometa C/2012 J1 (Catalina), di facile individuazione con una mag di 14.9  Delta = 2.437  r = 3.166, con motion di 0.68"/min.

4x60 sec di esposizione

Dopo di che lo sguardo si rivolge  alla cometa delle tante aspettative la ISON, che secondo le previsioni potrebbe raggiungere una luminosità simile a quella della Luna.
Le comete sono oggetti celesti particolari, per cui è veramente azzardato fare adesso delle ipotesi sulla sua luminosità prevista tra un anno.


Fino ad oggi non ho avuto l'occasione di riprendere la cometa C/2012 S1 ISON.

Punto il telescopio remoto che si trova in alle previste coordinate con pose da 120 secondi ciascuna,  dopo qualche ora riprendo ancora la cometa.



La ISON si trova oltre l'orbita di Giove a una distanza  di Delta =5.317 e r =  5.753, ma nonostante ciò è attiva ed abbastanza luminosa 16 mag  (MPC m1 17.2)



Ecco le prime misure astrometriche in remoto:

    CK12S010 KC2012 11 14.35333 08 20 08.51 +28 29 59.9          15.6 N      H06
    CK12S010 KC2012 11 14.45522 08 20 07.16 +28 30 09.7          16.0 N      H06

 UPDATE

Ripresa la cometa C/2012 S1 (ISON) il data 16/11/2012 utilizzando il sistema Itelescope T4 (0.25-m). La cometa sembra essere leggermente pù luminosa del previsto.
In questa ripresa effettuata con il filtro R, sembra esserci un po di attività cometaria.

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domenica 4 novembre 2012

(331011) Peccioli = 2009 UF94

Il 14 ottobre 2012 presso il centro polivalente di Peccioli, si è svolta la cerimonia ufficiale per celebrare il primo asteroide scoperto dall' osservatorio di Libbiano (mpc B33), intitolato all'ononimo comune.

Presente alla cerimonia il Sindaco di Peccioli Silvano Grecchi..

Nel corso della cerimonia è stato fatto anche un annullo filatlico.

L'asteroide Peccioli è stato scoperto la notte del 26/10/2009, e ri-osservato alle successive opposizioni. Nel giugno del 2012 il MPC registra l'asteroide con il numero 331011.

Nel mese di luglio viene inviata la proposta per denominare l'asteroide con il nome di Peccioli,

Diagramma Orbita dell'asteroide - - - Elementi orbitali e osservazioni


Peccioli
331011 Peccioli medieval village
(331011) Peccioli 2009 = UF94
Discovered 2009 Oct. 26 by P. Bacci and F. Biasci Libbiano.
Village located in Alta Valdera in the district of Pisa, it develops around the medieval
ruins of the ancient castle. Its name was attested in a parchment dated 793, and
Peccioli shows traces of Etruscan and Roman civilizations. Upon one of its hills we
can find the observatory "G. Galilei", from which this minor planet was discovered.

Peccioli
331011  Peccioli borgo medievale
(331011) Peccioli 2009 = UF94
Discovered 2009 Oct. 26 by P. Bacci and F. Biasci Libbaino.
Località situata nell’Alta Valdera in provincia di Pisa, si sviluppa intorno
alle rovine del vecchio castello medioevale. Il suo nome compare già in una
pergamena datata 793, e Peccioli rivela tracce della civiltà Etrusca e Romana.
Su una delle sue colline troviamo l’Osservatorio “G. Galilei” dal quale è stato
scoperto questo asteroide


Citazione Ufficiale del MPC:

(331011) Peccioli = 2009 UF94 Peccioli is a village located in Alta Valdera in the Italian district of Pisa, near to the discovery site. The village developed around the ruins of a mediaval castle and the name can be found in a parchment dated 793. Peccioli shows traces of Etruscan and Roman civilizations.

Le motivazioni della citazione sono le seguenti:

  • appare opportuno citare il territorio in cui è inserito l'osservatorio ovvero l' ALTA VALDERA, da cui provengono la maggior parte dei visitatori, scuole e associati all'AAAV
  • Citare Pisa permette più facilmente di individuare la localizzazione geografica di Peccioli ed del suo territorio, inoltre indirettamente ricorda che è il primo asteroide scoperto in questa provincia.
  • Citare gli Etruschi e i Romani oltre a valorizzare storicamente il luogo, rende omaggio a queste grandi civiltà di cui noi siamo gli eredi.
  • Citare la data in cui compare per la prima volta il nome di Peccioli, permette di evidenziare l'importanza storica di questo centro e di quanta storia questo possa raccontare.
  • Evidenziare che l'asteroide è stato scoperto in questo territorio, con le proprie risorse.
  • Non menziono nella descrizione Libbiano, in quanto questo nome appare nel luogo della scoperta per cui di fatto è già citato
  • Cito il nome dell'osservatorio G. Galilei perchè di fatto l'osservatorio è dedicato al grande scienziato, per omaggiare lo stesso e per ricordare indirettamente che questo asteroide è stato scoperto nella ricorrenza del 400° anniversario delle prime osservazioni telescopiche.
Le tre cartoline realizzate per l'annullo filatelico.









Articolo sul quotidiano IL TIRRENO.

venerdì 19 ottobre 2012

2005 YU55 Parallasse

PARALLASSE ASTEROIDE 2005 YU55


Pubblicato sulla rivista ASTRONOMIA- UAI


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Dagli osservatori astronomici di San Marcello Pistoiese (PT) e Libbiano Peccioli (PI) , la sera del 10/11/2011 è stato osservato l'asteroide 2005 YU55 al fine di determinare la sua distanza dalla Terra con il metodo della parallasse. Sono illustrate le procedure utilizzate per misurare la distanza tra i due osservatori e i metodi per la determinazione dell'angolo di parallasse. Dai dati raccolti, inoltre, è stato possibile registrare un calo di luminosità dell'asteroide dovuto al suo allontanamento. I dati da noi ottenuti hanno permesso misurare una valore medio di parallasse di 5.000”/arc corrispondente ad una distanza Terra-Asteroide di 2 330 383 Km con una differenza di ~ -69 000 km dalle previste effemeridi.

Parallax of Asteroid NEO 2005 YU55

Abstract

From the astronomical observatories of San Marcello Pistoiese (PT) and Libbiano Peccioli (PI), on the evening of 10/11/2011 was observed the asteroid 2005 YU55 to determine its distance from Earth with the parallax method.
Here are described the procedures used in order to measure the distance between the two astronomical observatories, and methods for the determination of the parallax angle. Furthermore, from the collected data, it has been possible to record a dropping in brightness of the asteroid due to its estrangement.
The data we obtained allowed to measure a mean value of parallax of 5.000 "/ arc corresponding to Earth-Asteroid distance of 2 330 383 km, with a difference of ~ -69 000 km from the provided ephemeris.
Autori


Paolo Bacci
b09.backman-at-gmail.com

Paolo Bacci, Luciano Tesi, Giancarlo Fagioli, Simone Vergari.
GAMP - Gruppo Astrofili Montagna Pistoiese.

Domenico Antonacci, Emilio Rossi, Paolo Bacci,
Alberto Villa, Carlo Buscemi.
AAAV – Associazione Astrofili Alta Valdera.

L'asteroide 2005 UY55, è stato scoperto la notte del 28/12/2005 dall'osservatorio 691 Steward Observatory, Kitt Peak dall'astronomo R. S. McMillan, utilizzando il telescopio da 0.9-m f/3, (MPEC 2005-Y47) quando aveva una magnitudine di 21.4.
Dalle misure di posizione, ottenute  è stato possibile determinare con sufficiente precisione l'orbita dell'asteroide (vedi diagramma animato NASA ORBIT) e prevedere che il giorno 08/11/2011 sarebbe passato molto vicino alla Terra, ad una distanza di circa 327.800 km, diventato di fatto l'oggetto conosciuto più grande che si sia avvicinato al nostro pianeta.



La sera del 10/11/2011, l'asteroide è stato osservato in contemporanea dagli osservatori 104 San Marcello e B33 Libbiano Peccioli.


In considerazione del moto proprio dell'asteroide di circa 10”/min, e della sua luminosità 13.5 mag., sono state effettuate pose da 10 secondi ciascuna.
Sono state previste 5 sessioni osservative, ognuna con inizio alle ore: 20.30; 20.45; 22.00; 22.15; 22.30, (U.T.) al fine di ottenere almeno 5 immagini sincronizzate temporalmente tra loro.
Al termine della sessione osservativa si è proceduto a misurare la posizione del pianetino per ogni immagine ottenuta.
Ogni coppia di immagini, ottenuta alla stessa epoca, è stata successivamente elaborata con il software SAOImage DS9 per determinare la parallasse, da noi definito come metodo grafico.



 Nella Figura , il cerchio di colore rosso rappresenta la misura di
posizione ottenuta da San Marcello, coincidente con il centroide
dell'asteroide, mentre il cerchio verde indica la misura
astrometrica ottenuta da Libbiano.


Con questa procedura è stato ricavato, il valore di parallasse.


 Soprapposizione delle du due immagini ottenute a san Marcello e Libbiano Peccioli.
SI apprezza, evidenziato in verde, la differente posizione dell'asterode 2005 UY55,
ottenuta dai due osservatori.

Animazione dell'asteroide



 Dall'osservatorio astronomico di San Marcello per ogni sessione osservativa sono state acquisite 50 immagini con tempi di posa da 10 secondi ciascuna, dalle quali è stato possibile rilevare la variazione della magnitudine dell'asteroide utilizzando il software MBO Canopus .

Si nota una diminuzione della luminosità di circa 0.08±0.02, in un arco di tempo di 78.8 minuti.




Si riporta graficamente la distanza calcolata del pianetino, (rappresentata da rombo di colore rosso e da un quadrato di colore blu), e la distanza prevista dall'orbita teorica, si evidenzia che i valori da noi trovati, sono leggermente superiori a quelli previsti.


Il passaggio ravvicinato alla Terra dell'asteroide NEO 2005 UY55, di tipo Apollo, è stato un ottima occasione per studiare, anche con mezzi amatoriali, il pianetino potenzialmente pericoloso.
In considerazione dell'elevata velocità angolare dell'asteroide, motivo per il quale sono state effettuate pose brevi da 10 secondi ciascuna; della distanza relativamente vicina dei due osservatori che è di soli 56.45 km; e dei problemi tecnici relativi alla
sincronizzazione del tempo, il risultato finale è soddisfacente, e migliore delle aspettative.

Confrontando i vari metodi utilizzati per determinare la parallasse dell'asteroide, non sono state riscontrate significative differenza nel risultato.

La differenza nel calcolo della distanza dell'asteroide dalla Terra, utilizzando i vari metodi, come evidenziato in Tabella  e di circa il 0.2% corrispondente ad un errore medio di 153 km.

Confrontando i dati ricavati dalle nostre osservazioni, con quelli estrapolati dal sito internet NeoDyS, si risconta un errore inferiore al 3%, corrispondente ad un errore medio circa 69.000 Km.


Osservatorio Astronomico di 104 - San Marcello Pistoiese

Osservatorio Astronomico di B33 - Libbiano Peccioli

Precedenti Post :2005 YU55 LIVE NOW- 2005 YU55

 (articolo completo in PDF clicca qui )

mercoledì 10 ottobre 2012

2012 TC4

L'asteroide 2012 TC4 è stato scoperto dall'osservatorio F51 Pan-STARRS 1, Haleakala. la notte  del 4 ottobre 2012, come da M.P.E.C. 2012-T18 Issued 2012 Oct. 7, 14:42 UT.

Dalle successive misure astrometriche è stato determinato che l'asteoide il giorno 12 ottobre transitera tra la Terra e la Luna, ad una distanza di 0.0006 AU ( 0.2 LD = 76 800 km dalla Terra). Adesso dalle nuove misure l'asteroide dovrebbe passare a circa 89 750 00 km dalla Terra. Le sue dimensioni sono stimate in  13- 29 metri.

L'oggetto è stato ripreso la sera del 9 ottobre dall'osservatorio di San Marcello Pistoiese, quando aveva una magnitudine di 17.3.

Ecco le immagini :




Animazione clicca per ingrandire

Seguiranno aggiornamenti.

Curva di luce preliminare


I dati rielaborati da Lorenzo Franco ( A81 Balzaretto)  evidenziano un periodo di rotazione di circa 0.2040 h  con un ampiezza di 0.87 mag. I dati sono coerenti con quelli di Albino Carbognani dell'osservatorio astronomico B04 Saint-Barthelemy Observatory.

I dati raccolti serviranno per le osservazioni a mezzo del radiotelescopio di GOLDSTONE (USA) NASA-JPL





Precedente analisi dei dati dava un periodo piu lungo