Certo Florence è un asteroide decisamente grande il suo diametro è stimato in 4.5 Km e non capita spesso che oggetti di queste dimensioni si avvicinino alla nostro pianeta. Classificato come PHA ( Potentially Hazardous Asteroid) per le sue dimensioni indubbiamente maggiori di 150 metri e con MOID di 0.04430 AU (Minimum orbit intersection distance), questo corpo celeste è stato attenzionato al fine di determinare con precisione la sua orbita.
In questo passaggio l'asteroide ha raggiunto una luminosità di 9.8 magnitudini tanto da poter essere visto anche con un binocolo e proprio per questo per acluni giorni è stato la star del cielo e dei media.
(3122) Florence è stato scoperto il 02/03/1981 da Schelte John Bus astronomo statunitense dall'osservatorio Siding Sprin.
Elementi Orbitali
Epoch 2017 Sept. 4.0 TT = JDT 2458000.5 MPC
M 351.43851 (2000.0) P Q
n 0.41885479 Peri. 27.84694 +0.98366398 -0.09519263 T = 2458020.94024 JDT
a 1.7691326 Node 336.09517 -0.03589894 +0.72796151 q = 1.0202583
e 0.4233003 Incl. 22.15080 +0.17639850 +0.67897747 Earth MOID = 0.04430 AU
P 2.35 H 14.1 G 0.15 U 0
Di seguito animazione del suo flyby
In considerazione delle sue dimensioni e della sua relativa vicinanza alla Terra, da tempo sono state programmate sessioni osservative sia da parte di professionisti che astrofili.
Le osservazioni fotometriche effetuate da B. D. Warner avevano individuato un periodo di rotazione in 2.358 h con la presenza di un "satellite" da confermare con ulteriori osservazioni.
Le osservazioni effettuate con il radio-telescopio di Goldstone hanno permesso di scoprire che Florence è un sistema binario composto da due piccoli satelliti con un probabile diametro tra i 100 e 300 metri, il primo ruota intorno a Florence in circa 8 ore, l'altro più esterno in 22h.
Di seguito animazione dei due "Lune" di Florence.
Anche la Sezione di Ricerca Asteroidi dell UAI - Unione Astrofili Italiani - ha organizzato una campagna osservativa fotometrica con l'intento di riprendere la curva di luce dell'asteroide a vari angoli di fase.
I primi risultati sono stati pubblicati da Lorenzo Franco (Balzaretto observatory A81) che la notte del 01/09/2017 ha ripreso l'asteroide detrminando un perido di rotazione in 2.36 h come dal garfico seguente
Utilizzando i filtri fotometri ha determinato l'indice di colore V-R in 0.57,
La notte del 03/09/2017 dall'osservatorio di San Marcello (104) abbiamo effettuato 4 sessioni fotometriche dalle ore 20:00 UT fino alle 02:00 riuscendo a ottenere un ulteriore curva di luce determinano un periodo di rotazione in 2.351 h cn un ampiezza di ~0.23 mag.
Di seguito il passaggio dell'asteroide durante una sessione osservativa.
Il lavoro è solo all'inizio, i media non ne parleranno più ma gli astrofili italiani continueranno ad osservare questo interessante oggetto per ottenere ulteriori dati scientifici.
I dati raccolti alla fine permetteranno di determinare con sufficiente precisione le caratteristiche di questo oggetto cercando di individuarne la morfologia, la composizione chimica e la sua forma, nonché di stimare eventuali effetti sulla sua orbita dei fenomeni non gravitazionali come appunto l'effetto YORP,
Spero che questo post sia solo introduzione di un lavoro piu ampio.
UPDATE
Siamo arrivati al 20 marzo 2018, quando Lorenzo Franco comunica che sul Minor Planet Bulleting è unscito l'articolo sul lavoro svolto sull'asteroide 3122 Florence-
Una collaborazione tutta Italiana promossa dalla Sezione Asterodi dell' Unione Astrofili Italiani, che ha permesso di caratterzzare il PHA.
Nell'immagine i partecipanti alla campagna osservativa.
Gli autori dell'articolo |
Pochi gioni prima l'astroilo Giovanni Battista Casalnuovo mi ha inviato una stampa 3d in scala 1:100.000, dell'asteroide 5 cm di emozioni, 5 cm che ti permettono di toccare con mano un asteroide studiato, Davvero una cosa semplicemente sensazionale esaltate.
Modello 3d dell'asteroide 3122 Florence |
Animazione |
Sopra animazione che permette di vedere la forma da noi individuata dell'astroide 3122 Florence.
Salvo Pluchino responsabile delle Sezioni di Ricerca UAI ha presentato al
XIV Congresso Nazionale di Scienze Planetarie, 5 al 9 Febbraio 2018 Bormio (SO) due POSTER della UAI Sezione asteroidi uno dei quali riporta i risultati sull'asteroide Florence.
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