Osservazione di
corpi minori lontani: TNOs
Un'altra bella
soddisfazione per i soci del GAMP – Gruppo Astrofili Montagna
Pistoiese – che hanno in gestione l'Osservatorio Astronomico della
Montagna Pistoiese, struttura di proprietà del Comune di San
Marcello-Piteglio.
Il programma di ricerca
sui TNO ( trans-Neptunian object ), asteroidi che si trovano
oltre l'orbita di Nettuno ad una distanza di circa 40 UA (
5.984.000.000 km ), questa volta si è incentrato sulla misura
astrometrica di due oggetti peculiari con sigla provvisoria 2014
LM28 e 2015 AM281.
Utilizzando il
telescopio dell'osservatorio da 0.60-m, con un campo visivo di
35'x35' (FOV) ed una risoluzione di 2”/pixel, sono state acquisite
una serie di immagini che hanno permesso di identificare i due TNO.
Le osservazioni sono
state effettuate tra il 28 e 29 maggio 2017 quando 2014 LM28 era ad
una distanza di 16.78 UA (2.510.288.000 km), e 2015 AM281 si trovava
a 43.77 UA (6.547.992.000 km).
Sfruttando le
favorevoli condizioni meteorologiche e grazie ad un miglioramento
della collimazione delle ottiche effettuata alcuni giorni prima, è
stato possibile effettuare misure di posizione dei due oggetti che
avevano una luminosità al limite strumentale.
L'asteroide 2014 LM28
scoperto il 02/06/2014 ( M.P.E.C. 2016-N159
del 15/06/2016) finora era stato osservato soltanto dal telescopio
professionale da 1,5-m Pan-STARRS 1 Haleakala (codice MPC F51),
l'ultima misura risaliva al 29 marzo 2015.
L'oggetto con
dimensioni stimate in 25 Km, ed un'orbita fortemente eccentrica
e=0.93, con inclinazione di i=84.7, decisamente inusuale per questi
oggetti che in genere si attesta intorno a i=0, ha un periodo
siderale di 4 381 anni (!) tanto da far pensare che possa trattarsi
di una cometa.
All'epoca delle nostre
osservazioni dalle effemeridi del Minor Planet Center si
rilevava che 2014 LM28 aveva una luminosità di 22.3 mag. con motion
0.16”/min con PA 299.5; nelle nostre immagini è stata stimata una
luminosità di 22.0 mag. In figura 3 si evidenzia il TNO con un
cerchio di colore blu da noi osservato nelle due sessioni con un
intervallo di circa 22 ore.
Figura 3 –
Immagini dell' asteroide 2014 LM28 a ripreso alle ore 01:20 UT, a
sinistra alle ore 23:52
Le nostre
misure astrometriche, le uniche oltre a quelle dello scopritore,
hanno contribuito ad aggiornare leggermente i parametri orbitali e
migliorare l'incertezza della sua orbita che da un valore di U=1
adesso è U=0. I parametri orbitali e le osservazioni del TNO sono
pubblicate sul sito del MPC.
Per i soci del GAMP
Paolo Bacci e Martina Maestripieri è stata davvero una grande
soddisfazione riuscire a misurare un oggetto così peculiare,
riuscendo a sfruttare al limite strumentale il telescopio tanto da
poter ottenere il record dell'oggetto meno luminoso finora da noi
misurato.
Nello stesso periodo è
stato osservato l'asteroide 2015 AM281 scoperto dal telescopio
Pan-STARRS 1, Haleakala nel 2015 (come da M.P.E.C. 2016-O294
del 24/06/2016) .
L'asteroide è un TNO,
con un diametro di 260 km, con semiasse di 55,66 UA un'eccentricità
di 0,2, ed inclinazione di 26.6 gradi, impiega 415 anni per
percorrere un giro intorno al Sole.
Figura 4 – orbita del TNO 2015 AM281.
Le nostre misure
astrometriche hanno stimato la sua luminosità in 21.2 mag. in
accordo con le effemeridi del Minor Planet Center che lo
davano per 21.4 mag.-.
Anche in questo caso
l'osservatorio della Montagna Pistoiese risulta l'unico ad aver
misurato l'asteroide dopo la scoperta, l'ultima misura di posizione
risaliva al 3 maggio del 2015 come si evince dal sito del MPC.
Figura 5 –
Immagini riprese dall'osservatorio di San Marcello dell'asteroide
2015 AM281 nelle sere del 27/05/2017 e 28/05/2017.
Questo tipo di
attività, in genere poco seguita dagli astrofili, nonostante le
difficoltà oggettive dovute principalmente al fatto che si tratta di
oggetti molto deboli da osservare, utilizzando appropriate
metodologie e una programmazione osservativa, permette di ottenere
grandi soddisfazioni dando un notevole contributo allo studio di
questi oggetti così remoti.
Paolo Bacci -
Responsabile SdR Asteroidi UAI.
Nessun commento:
Posta un commento