Il 16 marzo 2016 l'agenzia spaziale cinese CNSA informa ufficialmente che la stazione paziale TIANGON-1 "non funziona più".
Da allora uffcialemnte il "palazzo Celeste" è fuori controllo, cosi inizia in pratica il declino che la portera ad effettuare un rientro in atmosfera incontrollato.
Non è certo la prima volta che assitiamo ad un rientro spettacolare di una sonda spaziale, ci non ricorda la fine della MIR la famosa stazione spaziale russa.
Beh in questo caso le cose sono un po diverse in quanto proprio a causa della perdita di controllo non sappiamo dove la TIANGON-1 andra cadere.
Certo la maggior parte dei componeti verranno distrutti in atmosfera a causa dell'attrito, visto che viaggia a 26.000 km/h.
La data di impatto è ancora incerta ma si presume che cada intorno al 1 aprile 2018 con un incertezza di 36 ore.
Qualche mese prima del previsto rientro l'interesse della comunità scientifica e degli astrofili e anche dei media si è interessata all'evento.
Ho lanciato una campagna osservtiva tra gli astrofili iatliani con il contributo della rivista COELUM, vedasi numero 220-2018, e con la Sezione Asterodi dell'UAI.
Sicuramente una sfida perticolrmente difficile, a cui pochi hanno creduto, ma che h dato i sui frutti, se pur limitati. Infatti l'obbiettivo era quello di provare a determinare l'orbita del Palazzo Celeste,, ma non ci siamo riusciti.
leonardo mazzei del GAMP - Gruppo Astrofili Montagna Pistoiese - è riuscito a catturare alcune immagini.
Abbiano prodotto anche due animazioni,
ed una altra a larco campo dove si puo vedere sulla destra la costellazione di orione
Apochi giorni dal previsto rientro i calibri grossi hanno inziato a pubblicare informazioni: ASI, la protezione Civile ecc. con comunicati rassicuranti per i cittadini itliani, anche se non si può escludere che la nostra nazione possa essere raggiunta da alcuni piccoli frammenti.
La protezione civile ha dato i sui consigli con norme di autoprotezione, l'agenza europea ESA ha dedicato una pagina web all'evento con utili informazioni ed aggiornmenti in tempo reale.
Alcuni siti specifici permetto di monitorare in dieretta la traettoria della sonda.
L'astronomo Gianlca Masi Virtualtelescope è riuscito a catturare in diretta una impressionate serie di immagini visibili sul canale youtube.
Sopra la fascia in cui si prevede il rientro della Tiangong-1 tra i paralleli
42.8 gradi N ed alla minima 42.8 gradi S
Nell'immagine sopra vengono evidenziate le dove dove è più probabile che l sonda precipiti: proprio in prossimita dei paralleli di rientro, ciò a causa dell'orbita del palazzo celeste che una bassa eccentricità per cui passa piu tempo proprio nele zone 42.8 gradi Noord e Sud.
Vediamo nei prossi giorni cosa accadra.
31/03/2018
data nominale il 1° aprile 2018 alle ore 9:26 UTC con incertezza e intervalli di confidenza (cioé intervalli di probabilità) pari a:
± 10,00 ore con intervallo di confidenza 80%;
± 20,00 ore con intervallo di confidenza 95%.
a quanto pare l'evento non dovrebbe interessare il territorio italiano.
Comportmanto da adottare :
Se pur le probibilità che il rientro del "Pazzazzo Celeste" sul
terriotrio italiano siano vermente basse, tendenti a 0, ammettiamo per
un istante che un pezzettino venga a cadere vicino a noi come dobbiamo
comportarci ?. Le istruzioni sono state date dalla Protezione Civile (http://www.protezionecivile.gov.it/jc…/…/rientro_tiangong.wp).
Non toccare il frammento in quanto potrebbe essere particolarmente
caldo !!! inoltre potrebbero esserci sostanze pericolese per cui è bene
state a una distanza di almeno 20 metri. Avvisare le autorità comeptenti
(chi sono ?) beh chiamiano il 112/113 o qualche esperto del settore
E così la notte del 01/04/2018alle ore 00:16 Il palazzo cinene finisce la sua corsa nell'oceano pacifico.
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