Dall'osservatorio astronomico della Montagna Pistoiese sono state riprese due occultazioni asteroidali nelle notti del 3 e 6 gennaio 2018.
Segnalate dall'esperto Pietro Baruffetti dell'Associazione Massese, utilizzando il telescoio da 0.60-m F/4 munito di CCD 1024x1024 pixel con una risoluzione di 2"/pixel e FOV 35x35', abbiamo ripreso gli eventi.
Le occultazioni asteroidali si verificano quando un astreroide transita esattamente sopra una determinata stella, provocando così un eclissi, così che la luminosità della stella diminuisce per un determinato tempo.
Conoscendo la distanza dell'asteroide ed il suo motion è possibile determinare la grandezza dello stesso. In realtà con una sola osservazione non si è in grado di determinare la forma del pianetino, ma servono piu "corde", ovvero piu osservazioni effettuate da osservatori disposti lungo il cono d'ombra.
Mettendo assieme tutte le informazioni raccolte si riesce a determinare il profilo dell'asteroide e quindi diterminarne alcune sue caraterristiche.
La sera del 03 gennaio 2018 era previsto che l'asteroide (804) Hispania di 12.4 mag avrebbe occultato la stella UCAC4 675-034697 di 13.4V mag. per una durata di 12.3 sec e un drop di 0.36 mag.
Per questo è stato deciso di effettuare delle posa da 0.5 secondi croppando le immagini al fine di diminuire il tempo di scaricamento delle immagini.
Grafico della previsione dell'occultazione di 804
Abbiamo iniziato le riprese alle ore 20:38:03 UT. il risultato dell'Occultazione è riportato nel grafico di seguito riportato
Si nota la diminuizione di luminosità della stella occultata per una durata di circa 9.5 secondi. Probabilmente, i dati sono ancora in elabrazione, l'ombra dell'occultazione era leggermente spostata più a nord delle previsioni, cosi che il nostro osservatorio si è venuto a trovare quasi al centro dell'eclissi. Infatti dalle nostre previsioni, per il nostro sito, l'evento avrebbe dovuto durare pochi secondi essendo noi sul limite dell'ombra prodotta dall'eclissi.
La sera del 06 gennaio 2018 alle ore 01:40:00 era prevista l'occultazione da parte dell'asteroide 276 ADELHEID 13.2 mag, per una durata nella centralità di 11.1 sec con drop di 1.8 mag. sulla stella UCAC4 389-042202 di mag. 11.7. come dalle previsioni riportate nel seguente grafico.
In questo caso abbiamo utilizzato un tempo di esposiione di 0.3 secondi
Le riprese sono iniaziate alle ore 01:40:07 UT e termnate alle ore 01:43:59.
In questo periodo non abbiamo registato nessuno calo di luminosità, quindi per noi occultazione è negativa, evidentemente non eravamo all'interno del cono d'ombra. Nonostante cio anche questo è un dato importante per caratterizzare l'asteroide.
In entrambe le occasioni erano presenti in osservatorio Paolo Bacci, Martina Maestripieri e Leonardo Mazzei.
Inoltre la sera del 6 gennaio, Leonardo Mazzei ha montato la postazione personale composta dal telescopio newton da 0.25-m munito di Camera ASI174MM-C 800x800 Bin2 -35°C pix5.86um per le riprese, in questo caso ha effetuato un video con un frame rate di 0.25 frame al secondo.
Sotto il campo in quadrato dalla strumentazione di Leonardo Mazzei
Anche in questo caso, ovviamente l'occultazione è stata negativa.
Grafico ottenuto con la strumentazione Leonardo Mazzei, non si nota alcuna variazione di luminosità, per tanto l'occultazione è negativa.
I nostri report sono stati inviati ma Pietro Baruffetti alla IOTA
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domenica 6 gennaio 2019
domenica 22 aprile 2018
130 Elektra occultazione
Nell'ambito della Sezione Asteroidi dell 'UAI - Unione Astrofili Italiani - è stata lanciata da Piero Baruffetti, presidente del GAM Gruppo Astrofili Massesi, una campagna osservtiva inerente l'occultazione dell'asteroide 130 Elektra prevista per l'itila in data 21/04/2018 alle ore 02:31 locali ( 00:31 UT).
Il cui percorso è indicato nella cartina di seguito riportata.
Dall'Osservatorio Astronomico della Montgna Pistoiese utilizzando il telescopio da 0.60 cm F/4, munito di CCD 1024x1024, con una risoliziondìne di 2" pixel e FOV 35'x35', in considerazione dell'alta probabilita di poter registrare il fenomeno abbiamo effettuato una sesisone osservativa .
Al fine di ottimizzare i tempi di acquisizione delle immagini abbiamo ridotto il campo inqudratto, effettuando pose da 1 secondo unfilter.
Nell'immagine sopra sono indicati con T il target, ovvero la stella occultta dall'asteroide Elektra e le stelle di riferimento utilizzate per la riduzione fotometrica.
Abbiamo inziato a riprendere immagini 5 minuti prima dell'ora prevista dell'evento e 5 minuti dopo.
Nell'animazione si puo vedere il calo di luminosita della stella occultata dall'asteroide.
Al termine le immagini sono state elaborate con specifico software al fine di misurare la variazione di luminosita della stella (TYC 0408-00029-1) di mag. 11.6, mentre l'asteroide 130 Elektra aveva una mag di 12.9.
Dalle previsioni fornite l'occultazione, per la centraliatà aveva una durata si 20s con un dopo di 1.6 ( dati ricavabili dalla cartina sopra riportata).
Sopra è riportato il grafico da noi ottenuto, dove è bene evidente il calo di luminosità della stella.
Dai nostri dati risulta che l'occultazione ha avuto inzio alle ore 00:31:14 ed è terminata alle ore 00:31:31 per una durata di circa 17 secondi (+/-0.5s) con un drop di 1.7 magnitudine.
Si evidenzia, nel grafico sopra, la parte centrale dell'occultazione.
Racogliendo i dati degli osservatori di K63 Castelvecchio Pascoli di Roberto Bacci, e A29 Santa Maria a Monte Tavolaia di Mauro Bachini, Giacomo Succi, Elia Dal Canto e Fabrizio Mancini, si è proceduto ad unire le tre curve di luce, come evidenziato nella figurra seguente.
Si nota un leggero anticipio nel tempo di ingresso registrato dall'osservatorio di Tavolaia, come ci si aspettava dalla effemeridi
I dati raccolti verranno trasmessi all' IOTA, che dall'analisi delle curve di luce ottenute da tutti gli osservatori (circa 36). Sarà possibile determinare con sufficente precisione le dimensioni dell'asteroide e la forma.
130 Elektra ha due piccoli satelliti che, a quanto pare, non sono stati notati dai dati fin'ora raccolti.
L'astroide in passato era stato studiato da altri osservatori, in particolare da Gianni Casanuovo di Bolzano che nel suo sito web riporta la modellazione 3D ottenute analizzando la curva di luce ottenuta per determinare il periodo di rotazione.
Il cui percorso è indicato nella cartina di seguito riportata.
Dall'Osservatorio Astronomico della Montgna Pistoiese utilizzando il telescopio da 0.60 cm F/4, munito di CCD 1024x1024, con una risoliziondìne di 2" pixel e FOV 35'x35', in considerazione dell'alta probabilita di poter registrare il fenomeno abbiamo effettuato una sesisone osservativa .
Al fine di ottimizzare i tempi di acquisizione delle immagini abbiamo ridotto il campo inqudratto, effettuando pose da 1 secondo unfilter.
Nell'immagine sopra sono indicati con T il target, ovvero la stella occultta dall'asteroide Elektra e le stelle di riferimento utilizzate per la riduzione fotometrica.
Abbiamo inziato a riprendere immagini 5 minuti prima dell'ora prevista dell'evento e 5 minuti dopo.
Nell'animazione si puo vedere il calo di luminosita della stella occultata dall'asteroide.
Al termine le immagini sono state elaborate con specifico software al fine di misurare la variazione di luminosita della stella (TYC 0408-00029-1) di mag. 11.6, mentre l'asteroide 130 Elektra aveva una mag di 12.9.
Dalle previsioni fornite l'occultazione, per la centraliatà aveva una durata si 20s con un dopo di 1.6 ( dati ricavabili dalla cartina sopra riportata).
Sopra è riportato il grafico da noi ottenuto, dove è bene evidente il calo di luminosità della stella.
Dai nostri dati risulta che l'occultazione ha avuto inzio alle ore 00:31:14 ed è terminata alle ore 00:31:31 per una durata di circa 17 secondi (+/-0.5s) con un drop di 1.7 magnitudine.
Si evidenzia, nel grafico sopra, la parte centrale dell'occultazione.
Racogliendo i dati degli osservatori di K63 Castelvecchio Pascoli di Roberto Bacci, e A29 Santa Maria a Monte Tavolaia di Mauro Bachini, Giacomo Succi, Elia Dal Canto e Fabrizio Mancini, si è proceduto ad unire le tre curve di luce, come evidenziato nella figurra seguente.
Si nota un leggero anticipio nel tempo di ingresso registrato dall'osservatorio di Tavolaia, come ci si aspettava dalla effemeridi
I dati raccolti verranno trasmessi all' IOTA, che dall'analisi delle curve di luce ottenute da tutti gli osservatori (circa 36). Sarà possibile determinare con sufficente precisione le dimensioni dell'asteroide e la forma.
130 Elektra ha due piccoli satelliti che, a quanto pare, non sono stati notati dai dati fin'ora raccolti.
L'astroide in passato era stato studiato da altri osservatori, in particolare da Gianni Casanuovo di Bolzano che nel suo sito web riporta la modellazione 3D ottenute analizzando la curva di luce ottenuta per determinare il periodo di rotazione.
domenica 21 gennaio 2018
2002 TC302 Occultazione
A poco più di un anno dall'occultazione del 21 gennaio 2017 del Pianeta Nano Haumea, che ci ha portato tanta fortuna con la scoperta di un anello, venivamo di nuovo allertati per un occultazione di un interessante TNO: 2002 TC302.
Di questo oggetto si conosce ben poco, pertanto l'evento del 28 gennaio 2018 alle ore 21:55 UT diviene una ghiotta occasione per caratterizzare questo lontano e freddo corpo celeste che si trovo a poco più di 49 UA.
Il TNO 2002 TC302 è stato scoperto il 9 ottobre 2002 da Monte Palomar. Questo TNO orbita attorno al Sole su un’orbita avente un semiasse maggiore di 55,03 UA, impiegando circa 408,3 anni a compiere un giro completo. L’orbita è inclinata di ben 35,1° sull’Eclittica e l’eccentricità è di 0,29.
La sera dell'occultazione aveva una magnitudine di 20.6, e transitava davanti ad una stella di 15.9 V mag alle coordinate AR = 02h 21m 49,383s e Dec = +28° 24′ 13.53″ nella costellazione dell'ariete.
![]() |
Path dell'occultazione |
Utilizzando la strumentazione dell'osservatorio di San Marcello telescopio 0.60-m f/4 con FOV 35'X'35' con CCD utilizzato a binning 2x2 (risoluzione 4"/pixel") abbiamo effettuato pose da 3 secondi ciascuna.
Di sopra la prima elaborazione, abbiamo registrato un occultazione durata 94 +/-2 secondi.
Di seguito un ulteriore elaborazione della curva di luce ottenuta da San Marcello
seguiranno ulteriori informazioni.
Alla campagna osservativa hanno partecipato 46 osservatori sparsi in tutta Europa, per adesso risultano aver osservato l'occultazione :
POSITIVE FROM:
-Aosta Valley, Italy
-Asiago Observatory, Italy
-Crni Vrh Observatory, Slovenia
-Monte Agliale, Italy
-Nice Observatory, France
-San Marcello Pistoiese, Italy
-Tavolaia Observatory, Italy
-Vinon sur Verdon, France
-Varese, Italy
martedì 20 marzo 2012
occultazione 2007
Tra i vecchi file ammucchiati in qua e in là, ho ritrovato un filmato dell'occultazione di Saturno da parte della Luna datato 22/05/2007.
La ripresa è stata fatta con una vecchia webcam, collegata al telescopio SC 0.25-m a F/10, dall'osservatorio B09 Capannoli.
La ripresa è stata fatta con una vecchia webcam, collegata al telescopio SC 0.25-m a F/10, dall'osservatorio B09 Capannoli.
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